Canone Rai 2015: chi deve pagare, quanto e come. Le istruzioni

Redazione 19/01/15
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Canone Rai 2015, la scadenza è sempre più vicina. Mancano ormai pochissimi giorni al termine per versare l’abbonamento annuale radio tv.

Si tratta di una delle tasse indubbiamente più invise ai contribuenti – oltre a essere anche una delle più evase in senso assoluto – che andrà pagata anche nel 2015 entro il 31 gennaio per evitare more e sanzioni.

Chi dovrà pagare

Devono versare la quota di 113,50 euro – il costo del canone Rai per tutto il 2015 – tutti i nuclei famigliari che possiedano almeno un sintonizzatore per la ricezione del segnale (terrestre o satellitare) di radiodiffusione dall’antenna radiotelevisiva.

In proposito, nei tempi recenti si è spesso dibattuto se la presenza in casa di un personal computer debba essere inclusa nel novero dei casi soggetti al pagamento della tassa. In proposito, allora, bisogna prestare fede a quanto indicato nelal nota del Ministero dello Sviluppo Economico datata 22 febbraio 2012, che ha specificato come ” i personal computer, anche collegati in rete (digital signage o simili), se consentono l’ascolto e/o la visione dei programmi radiotelevisivi via Internet e non attraverso la ricezione del segnale terrestre o satellitare, non sono assoggettabili a canone”.

Ecco quali sono gli apparecchi soggetti al pagamento:

Ricevitori TV fissi, portatili e per mezzi mobili; ricevitori radio fissi, portatili e per mezzi mobili; riproduttore multimediale dotato di ricevitore radio/Tv, terminale d’utente per telefonia mobile dotato di ricevitore radio Tc; videoregistratore dotato di sintonizzatore tv; chiavetta Usb dotata di sintonizzatore radio Tv, scheda per computer dotata di sintonizzatore Radio-Tv; decoder per la tv digitale terrestre, recevitore radio Tv satellitare; riproduttore multimediale dotato di ricevitore radio Tv senza trasduttori.

Rimangono perciò esclusi: Pc senza sintonizzatore; monitor per computer; casse acustiche e videocitofoni.

Insomma, i possessori di Sky digital key, o, ancora, del decoder TivùSat sono obbligati al versamento del canone, mentre non sarà necessario versarlo se si possiede solo un personal computer per la visione in streaming. A prima vista, lo sarebbe anche il possesso di un’autoradio, ma a eliminare la previsione ci ha pensato la legge 27.12.’97, n. 449, art. 17, comma 8.

Come si paga

Per pagare il canone Rai esistono diverse modalità. La via più semplice è quella del rinnovo, che andrà realizzato tramite un bollettino 3103 intestato a:

AG. ENTRATE DP. I UFF. TERR. TO 1 SAT RINNOVO ABBONAMENTO TV.

In alternativa, specie per i nuovi abbonati, è possibile versare i 113,50 euro anche in tabaccheria, o anche via telefono al servizio Taxtel tramite carta di  credito,  numero verde 800.191.191 da rete fissa o 0039 0264161701 da telefono cellulare (attivo 24 ore).

Ultimo, possibile anche il pagamento in Banca, sia agli sportelli che ai bancomat. Per i clienti degli istituti di credito Sella e Patrimoni Sella, anche via telefono al numero verde 800.328.328 da rete fissa o 0039 0152434600.

Via internet sono attive le seguenti modalità di versamento:

carta di credito, collegandosi al sito di EQUITALIA NORD

o e home banking, dove, in genere, verrà richiesto un pagamento di circa un euro di commissioni.

 

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