Chi è Giuseppe Tesauro, nuovo presidente della Corte Costituzionale

Redazione 30/07/14
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Giuseppe Tesauro è il nuovo presidente della Corte Costituzionale. Succede a Gaetano Silvestri, rimasto in carica fino allo scorso 28 giugno. Oggi, nella votazione, sette giudici costituzionali su 13 hanno espresso la propria preferenza per Tesauro, che rimarrà in carica fino al prossimo novembre.

Dunque, è bastata la maggioranza minima per accedere al ruolo di massimo rappresentante della Consulta per i prossimi quattro mesi, quando scadrà il suo mandato in qualità di giudice, iniziato nel 2005 per nomina dell’allora presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi.

Già presidente dell’Antitrust, 72 anni, Tesauro è cassazionista e docente di diritto internazionale. Orbita attorno alle istituzioni dagli anni Ottanta, quando entrò nel Consiglio del contenzioso Diplomatico della Farnesina. Nel 1988, fu nominato avvocato generale della Corte di giustizia delle Comunità europee.

Ha insegnato nelle più prestigiose università del centro-sud, come Roma, Napoli, Messina e Catania; nella capitale è titolare di una cattedra di Diritto internazionale alla Sapienza.

Tra gli incarichi più prestigiosi, la funzione di massimo esponente dell’Autorità garante per al libera concorrenza e il mercato, a partire dal 1998 al 2005, quando cedette il testimone ad Antonio Catricalà. Nelle sue battaglie, quella contro i cartelli delle assicurazioni e le critiche non risparmiate alla legge Gasparri sull’emittenza radiotelevisiva, che lo stesso Ciampi rimandò alle Camere.

“Per me la presidenza della Corte Costituzionale è una funzione di mero coordinamento – ha così accolto la nomina Tesauro – e la formula latina ‘primus inter pares’ non deve essere una formula vuota. Quel che più mi attrae, assieme al rispetto delle regole, è il rispetto della collegialità”. Quanto al suo breve mandato di presidente della Corte Costituzionale, Tesauro con ironia osserva che “chi ci sta poco, può fare pochi danni… Questo già mi consola molto”.

 

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