Canone Rai 2014 in scadenza: tutti i modi (legali) per non pagarlo

Redazione 27/01/14
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Ancora pochi giorni per pagare il canone Rai per la televisione. Come ogni anno, infatti, è arrivato puntuale l’appuntamento con la tassa sul sistema radiotv, richiesta a milioni di famiglie. Ma non tutti sono obbligati a versare la quota richiesta dal servizio pubblico.

Abbiamo già mostrato nelle scorse settimane come, in realtà, la presunta sentenza della Corte europea sull’illegittimità del canone Rai non fosse altro che una bufala che, tra fine 2013 e inizio 2014, ha iniziato a circolare all’impazzata sui social network.

Era stato il presidente della Commissione di Vigilanza Rai Fico, in quota MoVimento 5 Stelle, a confermare come la notizia circolata fosse in realtà una falsa speranza, alimentata da qualche buontempone del web e poi rivelatasi totalmente infondata.

Esiste, però, qualche scappatoia legale per non pagare la tassa sull’apparecchio televisivo. Cominciamo col ricordare che, per il 2014, il totale del canone Rai è di 113,50 euro, che andranno pagati entro il 31 gennaio, cioè questo venerdì.

Quindi, tra le fasce esenti dal pagamento, rientrano gli anziani over 75, con reddito al di sotto dei 517 euro al mese. Per chiedere di essere inclusi tra i soggetti non obbligati al pagamento, in questo caso, sarà sufficiente entrare nel sito dell’Agenzia delle Entrate, scaricare l’apposito modulo e spedirlo tramite raccomandata con ricevuta di ritorno al seguente indirizzo:

Agenzia delle Entrate,
Ufficio Torino 1 – SAT Sportello Abbonamenti Tv
Casella Postale 22
10121 Torino

C’è, poi, un’altra modalità per non pagare il canone: non avere in casa un televisore. Ricordiamo, a questo proposito il comunicato Rai del febbraio 2012, che specificava come il possesso di un personal computer o di uno smartphone non renda, di per sé, necessario il versamento del canone, se non si possiede un televisore.

Per chi, invece, ha ancora un apparecchio in salotto ma non intende pagare il canone, l’unica via è quella di spedire un vaglia di 5,16 euro, inviando una lettera con cui si richiede di bloccare la propria tv. Allo stesso modo, è possibile mandare una disdetta in caso di furto, di vendita o di regalo della televisione. Peccato, però, che in questo caso il limite per il canone 2014 scadesse lo scorso 31 dicembre. Si potrà, comunque, chiedere l’esenzione per il 2015.

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