
Torna a un anno di distanza la sanatoria per i lavoratori extracomunitari. Ministero dell’interno e del Lavoro hanno raggiunto un accordo per il reintegro delle domande escluse dalla finestra 2012, che non hanno trovato spazio nelle liste di regolarizzazione aperte dal governo Monti.
Lo scorso anno, infatti, la sanatoria extracomunitari raccolse circa 134mila adesioni, un risultato molto positivo, che contraddisse le attese più modeste. A chiedere il beneficio di messa in regola, in gran parte, erano stati i datori di lavoro delle collaboratrici domestiche, le famose colf, che potevano uscire dalla clandestinità e vedersi riconosciuta la permanenza legale nel nostro Paese.
In realtà, dunque, quella a cui si sta pensando, più che una nuova sanatoria, riguarda i tempi supplementari di quella svoltasi lo scorso anno, che concedeva la possibilità ai datori di lavoro di stranieri illegalmente presenti sul territorio italiano di mettere a norma la loro residenza e il loro impiego, senza imporre ai datori il pagamento di penali o di trovarsi imputati sullo sfruttamento di manodopera. L’unico adempimento richiesto era quello di pagare mille euro per l’accesso del lavoratore alle misure descritte dal governo e regolarizzare i contributi non versati.
Requisito fondamentale, l’impiego dell’interessato al 9 agosto 2012, con almeno sei mesi di attività presso l’azienda che ne chiedeva l’emersione dallo stato di illegalità.
La finestra governativa per l’inoltro delle domande fu aperta dal 15 settembre al 15 ottobre, 30 giorni nei quali pervennero agli archivi dei Ministero oltre centomila domande, come detto per la maggior parte relative alla situazione delle colf – o delle badanti – impegnate da nord a sud.
Al momento non si conoscono i dati definitivi sulle istanze rigettate, ma è certo che, allo scorso mese di aprile, una su tre di quelle esaminate fosse stata respinta. Forse, anche dalle parti del governo si sono accorti di questa onda montante di domande incomplete o compilate in modo scorretto, al punto da varare una sanatoria bis anche per l’anno in corso.
Così, invece che la scomparsa del diritto all’emersione, con la domanda respinta si apre un’altra possibilità per datore di lavoro e subordinato clandestino, fino alla possibilità di rilascio di un permesso di soggiorno per attesa occupazione.
A seconda che le mancanze nella domanda inserita nel database dipendano dal datore di lavoro o dal lavoratore interessato, il Ministero dell’Interno individua specifiche procedure di rientro nei binari della regolarizzazione, o tramite la convocazione allo Sportello unico per l’immigrazione, o , in alternativa, a un’attenta valutazione di ogni singolo caso per considerare il possibile ripescaggio.
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Ciao voglio saprer si ci qualche sanatoria questo anno 20015 grazie
Voglio sapere e questo anno si aprano sanatoria?
Salvi voglio sapere si sul questa sanatoria inarevo .possano fare anche quelle che anno procedimento pianale come spaccio di dgoga e lispolsione possi fine.grazie ..
Salve ,sono lotfi.. vorrei sapere quando vieni
la nuova sanatoria per i clandestini2014
salve, sono shibbir chiedo ancora uscendo nuovo sanatoria 2014. Grazie mille
vorei sapere se quasto anno a febraio sara la sanatoria?
Perche a Napoli ancora aspettano le persone che vengono chiamate,e passato un anno e mezzo,??????
A Napoli le persone aspettano ancora al loro appuntamento,come mai dopo un anno ancora non si sono mossi,pero tanta gente paga un sacco di tasse,e niente documento.???????
voglio sapere si queto anno aprira un’altra sanatoria?
J peu savoir sanatiria il est ouvert ?
voglio sapere si queto anno aprira un’altra sanatoria?
ho fatto la domanda per ottenere il permesso … e il datore di lavoro e scapato cosa posso fare ora ho sentito