I comuni e l’adeguamento sismico con la detrazione al 65%: la mappa italiana

Redazione 01/08/13
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Con la conversione in legge del decreto n. 63 del 4 giugno 2013 è stata introdotta la possibilità di usufruire della Detrazione 65% anche per gli interventi edilizi che prevedono l’adeguamento sismico delle abitazioni e dei fabbricati produttivi. Tale novità  sarà destinata a diventare strutturale, e quindi senza scadenza temporale, a partire dal 1° gennaio 2014Per sfruttare la Detrazione 65% sull’adeguamento antisismico degli edifici è necessario che:

1. Gli edifici siano adibite ad abitazione principale o ad attività  produttive

2. Gli edifici ricadano nelle zone sismiche ad alta pericolosità (zone 1 e 2) individuate dall’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri n. 3274/2003

Prima del 2003 l’Italia era classificata in tre categorie sismiche. Erano stati individuati all’interno di tali categorie 2.965 comuni italiani su di un totale di 8.102.

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