Travaglio a Servizio pubblico: D’Alema, il Pd e gli insuccessi della sinistra

Redazione 19/04/13
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Alla vigilia dell’elezione del Capo dello Stato, Marco Travaglio è intervenuto a Servizio pubblico sulla situazione politica del Paese, parlando di autoaffondamenti della Casta concordia. “Vent’anni fa partivano le monetine su Craxi e ieri il Pd ha pensato di candidare al Quirinale Franco Marini e Bersani è finito per scappare dalelemonetine”.

Quindi, il giornalista ripercorre i “vent’anni di insuccessi del centrosinistra”. Al centro, sempre D’Alema, il quale nel 1996 con Prodi al governo diceva che “in un Paese normale il leader deve essere il segretario del partito”.

Quindi, dopo la caduta del primo governo Prodi e la spedizione di quest’ultimo in Europa, è arrivato il momento per Massimo D’Alema: “Il tempo di bombardare l’ex Jugoslavia e di consegnare la Telecom ai capitani coraggiosi”.

Si arriva, dopo diverse debacle elettorali, alle elezioni del 2006, dove “disperati richiamano Prodi. Con 15 punti di vantaggio, basterebbe se ne andassero in vacanza e invece D’Alema e Fassino si fanno beccare mentre sponsorizzano la scalata dell’Unipol alla Bnl, con Prodi che governerà con 2 voti di vantaggio”.

Arriva poi Veltroni: “Cambiare il Porcellum con un’idea all’americana. Il governo Prodi che si regge sui partitini barcolla e cade per opera di Mastella. Berlusconi finì vincendo per abbandono dell’avversario”.

Infine, ecco Bersani: “Strategia: non dire niente e non fare niente salvo qualche proverbio storpiato. ma ecco arrivare al salvataggio di Berlusconi un altro comunista, Napolitano, che insieme a Bersani regala un anno e mezzo di governo Monti”.

Il resto è cronaca: MoVimento 5 Stelle, Grillo, fiducia a Bersani...Travaglio da Santoro celebra con sarcasmo gli insuccessi del centrosinistra italiano.

Guarda il video di Marco Travaglio a Servizio pubblico il 18 aprile 2013

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