Riforma del lavoro: come potrebbe cambiare il lavoro accessorio

Redazione 19/03/12
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Il regime attuale

Rientrano in tale tipologia di lavoro, stante la previsione dell’art. 70 D.Lgs. 276/2003, le attività lavorative di natura occasionale rese, in particolare, nell’ambito di lavori domestici, di giardinaggio, pulizia e manutenzione di edifici, parchi e monumenti, di manifestazioni sportive, fieristiche e culturali, di attività di lavoro svolte nei maneggi e nelle scuderie. Per il pagamento della prestazione è prevista l’emissione di buoni lavoro (voucher) che consente al lavoratore, di percepire tramite un soggetto terzo (un concessionario individuato dal Ministero del Lavoro), compenso e contribuzione assistenziale e previdenziale.

Proposta di riforma

Sono previste:

a) misure correttive dell’art. 70 D.Lgs. 276/2003 finalizzate a restringerne l’ambito di operatività;

b) modifiche al regime orario dei buoni lavoro (voucher);

c) misure di semplificazione della comunicazione amministrativa dell’inizio dell’attività lavorativa.

Lilla Laperuta

Riforma del lavoro: ecco l’elenco completo di tutte le nostre schede:

 – Riforma del lavoro: come cambia l’articolo 18 (Licenziamenti);

 – Riforma del lavoro: come cambiano gli ammortizzatori sociali;

 – Riforma del lavoro: come potrebbe cambiare il lavoro accessorio;

 – Riforma del lavoro: come cambia l’associazione in partecipazione;

 – Riforma del lavoro: come cambia il part time;

 – Riforma del lavoro: come cambia il contratto di apprendistato;

 – Riforma del lavoro: cosa succederà a co.co.pro. e co.co.co.?;

– Riforma del lavoro: il contratto di lavoro intermittente;

– La riforma del lavoro e l’uso patologico del contratto a tempo determinato.

Redazione

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