Cartelle Equitalia: quando la notifica è irregolare

Rosalba Vitale 17/01/17
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Tra i vizi che possono colpire la cartella di pagamento possono annoverarsi anche quelli riguardanti la sua notifica.

Al riguardo si possono distinguere ipotesi di nullità e annullabilità.

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Le ipotesi di nullità

Tra le ipotesi di nullità rientrano:

– mancata osservanza delle disposizioni circa la persona ( art. 160 c.p.c.);

– incertezza assoluta della data in cui è stata effettuata la notificazione;

– incertezza assoluta sull’ identità della persona;

– mancato rispetto della procedura di notificazione.

Inoltre, sempre in merito alla notificazione eseguita a mezzo del servizio postale, si rammenta che “la nullità di un atto non dipende dall’illeggibilità della firma di colui che si qualifichi come titolare di un pubblico ufficio, ma dall’impossibilità oggettiva di individuare l’ identità del firmatario, senza che rilevi la soggettiva ignoranza di alcuni circa l’identità dell’ autore dell’ atto: nel caso di sottoscrizione illegibile, spetta all’interessato dimostrare la non autenticità di tale sottoscrizione o l’insussistenza della qualità indicata ( Cass. , sez. un., n. 3739 del 1971; Cass., n. 522 del 1994)” ( Cass., 3 novembre 2003, n. 16407).

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La giurisprudenza

Recentemente la giurisprudenza si è pronunciata sulla nullità della cartella per vizio di forma, in merito all’ubicazione della relata della notifica posta nel frontespizio anziché in calce allo stesso.

– omessa notificazione;

– decadenza del diritto dell’ Amministrazione finanziaria per mera tardività della notifica della cartella di pagamento;

– sul tema tra le recenti pronunce si menziona a titolo esemplificativo la Commissione tributaria provinciale di Bari, 21 luglio 2010, n. 113 per la quale:” E’ nulla la cartella di pagamento notificata dall’ ente concessionario della riscossione oltre il termine di cui all’ art. 25 del dpr 602 del 1973, ossia entro il 31 dicembre del 2 anno successivo a quello in cui l’accertamento è divenuto definitivo con il passaggio in giudicato della sentenza che aveva deciso sulla relativa impugnazione”.

– omesso invio bonario prima di iscrizione a ruolo da parte dell’ Amministrazione finanziaria, in violazione dell’ art. 6, comma 5, della L. n. 212/200.

Commissione Tributaria Provinciale di Genova sentenza n.165/20/13 depositata il 24/07/2013

 

Rosalba Vitale

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