Omicidio stradale: incassa la fiducia. Da ora è reato. Ecco il testo

Redazione 02/03/16
Scarica PDF Stampa
L’omicidio stradale è ufficialmente diventato reato.

Tutte le modifiche al Codice penale, al Codice di procedura penale e al Codice della Strada sul seguente volume:

Dopo la richiesta da parte del Governo, infatti, è arrivata la fiducia sul ddl contro l’omicidio stradale.

SI CONSIGLIA IL SEGUENTE EBOOK:

VAI ALLO SPECIALE SU OMICIDIO STRADALE

Lo scopo dietro la richiesta era  quello di poter  arrivare al voto del testo già entro il pomeriggio di oggi, come è appunto avvenuto. La discussione generale è ufficialmente iniziata dopo che l’Aula del Senato ha respinto la proposta di sospensiva sull’omicidio stradale chiesta dal senatore Carlo Giovanardi (Gal), il quale aveva chiesto il ritorno in commissione.

A seguito dell’approvazione del Senato e della fiducia posta dal Governo sul suo maxiemendamento, infatti, il testo di legge sul nuovo reato di omicidio stradale viene approvato definitivamente, con la possibilità di entrare in vigore all’inizio di quest’anno.

NUOVO REATO DI OMICIDIO STRADALE: COSA PREVEDE IN SINTESI?

In base al nuovo reato viene prevista una pena base che va da 2 a 12 anni di carcere, con la possibilità, per i casi più gravi, di raggiungere i 18 anni.

Quello che è stato approvato in maniera definitiva è un testo che conferma la previsione di maxi sanzioni per la nuova fattispecie criminosa. In base alle nuove disposizioni, infatti, andranno a processo per omicidio stradale tutti i guidatori che cagionano un incidente mortale.

GUIDATORI: CHI E COSA SI RISCHIA CON IL NUOVO REATO?

In realtà, a correre il rischio maggiore, incorrendo in pene superiori rispetto a quelle previste oggi, sono soltanto:

– i guidatori in stato di ebbrezza media o grave (con tasso alcolemico superiore a 0,8 grammi/litro);

– i guidatori sotto effetto di droghe;

– i guidatori che superano i limiti di velocità per più di 50 km/h fuori città (in città la velocità deve, invece, essere di almeno 70 km/h nonché doppia rispetto al limite);

– i guidatori che hanno commesso le seguenti infrazioni: passare con il rosso, procedere contromano, fare inversione in prossimità di dossi, curve o incroci, eseguire sorpassi con striscia continua o in prossimità delle strisce pedonali.

OMICIDIO STRADALE: PREVISTE NUOVE MODIFICHE, QUALI?

In particolare, è prevista la modifica di tre Codici e rispettivamente:

1) Codice penale;

2) Codice di procedura penale;

3) Codice della strada.

2.1. Quelli che, però, si prospettano gli interventi più articolati attengono tutti al Codice penale, tramite la previsione  di istituire tre distinti reati:

– omicidio stradale (articolo 589-bis);

– lesioni personali stradali gravi e e gravissime (articolo 590-bis);

– fuga del conducente in caso di lesioni personali stradali (articolo 590-ter).

Si aggiungono, inoltre, l’articolo 590-quater inerente il conteggio delle attenuanti per i minorenni e in specifiche circostanze, e l’articolo 590-quinquies, il quale, ai fini dell’omicidio e delle lesioni stradali, prevede che nell’eccesso di velocità vengano considerate in città tutte le strade che il Codice della strada classifica come urbane (anche di scorrimento), locali e itinerari ciclopedonali.

3.1. Per quanto, infine, attiene al Codice della strada sono state introdotte alcune variazioni all’articolo 222 in merito al rapporto tra condanne penali e sanzioni accessorie, ovviamente sulla patente.

VAI ALLO SPECIALE SU OMICIDIO STRADALE

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE IL SEGUENTE CORSO:

I nuovi reati di omicidio e lesioni personali stradali
Milano, 14 aprile 2016
Bologna, 15 aprile 2016

Redazione

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento