Legge di Stabilità 2016: tutto sul pacchetto fiscale che riduce le tasse

Redazione 16/10/15
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La legge di Stabilità 2016, approvata ieri in Cdm a Palazzo Chigi, sembra allinearsi con il piano di riduzione della tassazione già avviato lo scorso anno, rafforzando la lotta alla povertà e la tutela delle fasce più deboli della popolazione, e procedendo con la spending review. (CLICCA QUI PER APPROFONDIRE: Legge di Stabilità 2016 approvata: ecco tutte le novità che contiene)

Al centro della manovra, dunque, il pacchetto fiscale.

ELIMINAZIONE AUMENTI ACCISE E IVA

Per il 2016 vengono totalmente disinnescate le clausole di salvaguardia previste dalle precedenti disposizioni legislative per un valore pari a 16,8 miliardi. La conseguenza è che non dovrebbero esserci aumenti di Iva ed Accise.

ABOLIZIONE TASI-IMU

Si può dire addio alla tassa sulla prima casa, anche per chi possiede case di lusso come ville, castelli e palazzi (prima sempre escluse dalle agevolazione fiscali) a fronte di una complessiva contrazione fiscale che ammonterebbe a circa pari 3,7 miliardi. A partire dal 2016, dunque, niente più versamenti per pagare la Tasi. Quest’ultima, inoltre, viene anche abolita per l’inquilino che detiene un immobile adibito ad abitazione principale.

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ABOLIZIONE IMU AGRICOLA

Addio anche all’Imu agricola. Vengono esentati dall’imposta, infatti,  tutti i terreni agricoli (montani, semi-montani o pianeggianti ) utilizzati da coltivatori diretti, imprenditori agricoli professionali e società. Per coloro che usufruiscono della terra come fattore produttivo, l’alleggerimento fiscale raggiunge i 405 milioni.

COMPENSAZIONI AI COMUNI

I Comuni verranno interamente compensati dallo Stato per la perdita di gettito conseguente alle esenzioni di Imu e Tasi sulle abitazione principali. Inoltre potranno beneficiare di uno sblocco del Patto di Stabilità interno, allo scopo di avere margini di manovra più ampi che consentano una maggiore spesa per gli investimenti. Con le nuove disposizioni, infatti, i Comuni che hanno risorse in cassa potranno impegnarle per investimenti pari a circa 1 miliardo nel 2016. Consentito anche lo sblocco di pagamenti di investimenti già effettuati (finora bloccati dal Patto) a condizione, però che i Comuni abbiano i soldi in cassa.

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IMU IMBULLONATI

Viene cancellata anche l’Imu sui cosiddetti “imbullonati”, ossia i macchinari delle imprese che sono ancorati al suolo, sino ad oggi fatti rientrare nei calcoli della rendita catastale. Gli imbullonati, si è appreso ieri, non saranno più conteggiati per il calcolo delle imposte immobiliari per un alleggerimento fiscale pari a 530 milioni di euro.

IRAP IN AGRICOLTURA E PESCA 

Dal 2016 quest’ultima viene azzerata.

Redazione

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