Sistri, è legge la proroga a inizio 2015. Le altre novità nel decreto

Redazione 27/02/14
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Era stato annunciato da alcune settimane e, oggi, è arrivata la conferma definitiva. Il Sistri – sistema di tracciabilità dei rifiuti – entrerà in vigore soltanto nel 2015. La disposizione è infatti contenuta nel decreto Milleproroghe, approvato, in via definitiva, dal Senato ieri mattina.

Dunque, slitta di un anno l’entrata in vigore del nuovo sistema per conservare la memoria dei volumi di rifiuti prodotti, e, con esso, anche il dispositivo sanzionatorio, vero ambito prioritario per la riforma del meccanismo di tracciabilità.

Nella fattispecie, all’interno del decreto 150/2013, ribattezzato “Milleproroghe”, viene rinviata di cinque mesi la moratoria sulle sanzioni, con la relativa applicazione che partirà dal prossimo primo gennaio anziché dall’inizio del 2014.

Un altra novità sul Sistri, contenuta nel decreto Milleproroghe, riguarda l’utilizzo dei registri cartacei di tipo classico, i quali vengono anch’essi rinviati alla fine dell’anno, rimanendo, dunque, strumento valido e ufficialmente riconosciuto per l’utilizzo e l’archiviazione.

Ricordiamo che il Sistri è il sistema volto al monitoraggio, alla classificazione e alla memorizzazione della produzione dei rifiuti ritenuti pericolosi sul territorio. In sostanza, la sua attivazione sostituirà, in un colpo, tutti i vari formulari di tipo cartaceo esistenti, che verranno fatti migrare interamente in formato digitale all’interno del Sistri.

Obbligati all’adesione saranno tutti i soggetti che, sul territorio nazionale, producono rifiuti pericolosi e non, e in particolare coloro che, in stato iniziale, provochino la creazione di materiali classificabili come rifiuti potenzialmente a rischio per al popolazione, sia da ambito artigianale che industriale, che gli stessi trasportatori.

Sono ormai sette anni che il sistema deve entrare in vigore e viene puntualmente rinviato e avrebbe dovuto porre un freno deciso allo smaltimento illegale di rifiuti, in particolar modo di quelli pericolosi che proliferano nelle discariche a cielo aperto, con materiali potenzialmente dannosi per la salute dell’uomo.

Ancora, però, le vicissitudini del Sistri, non si sono chiuse, dopo rinvii e anche alcune inchieste, e si dovrà aspettare fino all’inizio del 2015 per il suo avvio completo. Sempre che, nel prossimo decreto Milleproroghe, non si adotti l’ennesimo rinvio del sistema.

 

Edit: Precisiamo che la proroga in oggetto riguarda la moratoria sulle sanzioni e la permanenza della validità delle registrazioni cartacee fino a inizio 2015. Pertanto, a slittare è il regime esclusivo di Sistri in formato elettronico, che, da lunedì 3 marzo, continuerà a convivere con quello classico fino a fine anno. Tutte le informazioni, nel testo qui sotto.

Vai al testo del decreto Milleproroghe

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