Appalti, l’Avcp: comunicazioni obbligatorie a partire da 40mila euro

Redazione 06/05/13
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Appalti, la soglia minima per la pubblicazione degli appalti passa da 150mila a 40mila euro. Tutto ciò, per effetto della nota pubblicata dall’Avcp – Autorità per la Vigilanza su Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture – che sarà pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 9 maggio 2013.

Il provvedimento prende le mosse dai recenti passi mossi sul fronte governativo nel settore degli appalti, sia in ottica di spending review che nei contenuti della legge anticorruzione. Così, ora, la soglia si abbassa di oltre un terzo rispetto alla precedente ed è la stessa Authority a confermare come la norma avrà valore retroattivo allo scorso 1° gennaio.

Così, tutti quei bandi pubblicati il cui valore si trovi racchiuso tra 40mila e 150mila euro, necessiteranno dell’aggiunta di tutta la documentazione relativa al ciclo di vita dell’appalto, proprio come se allo stesso fosse stato attribuito in origine un valore di oltre 150mila euro.

Diversamente, per gli importi al di sotto del nuovo tetto minimo per la presentazione dell’intero dossier sulla richiesta di prestazione, resterà sufficiente l’acquisizione dello SmartCIG.

Di seguito, il comunicato del presidente Avcp Sergio Santoro.

 

Trasmissione  dei dati dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture – settori ordinari  e speciali – allineamento a 40.000  € della soglia minima per le comunicazioni ex  art.7 co.8  d.lgs. n. 163/2006

 

IL PRESIDENTE

 VISTO

  • Il decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163  “Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture”;
  • Il decreto legge 7 maggio 2012, n. 52 come  modificato dalla legge di conversione 6 luglio 2012, n. 94 recante:  «Disposizioni   urgenti  per  la razionalizzazione della spesa pubblica»;
  • il comunicato del Presidente dell’Autorità in  data 4 aprile 2008, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 94 del 21 aprile  2008, con il quale sono state rese note le modalità per l’invio  all’Osservatorio delle informazioni relative ai contratti pubblici aventi ad  oggetto l’esecuzione di opere o lavori, servizi e forniture di importo superiore  a 150.000 euro;
  • il comunicato del Presidente dell’Autorità in  data 14 dicembre 2010, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 296 del 20 dicembre  2010, con il quale si estendeva la rilevazione ai contratti di importo  inferiore o uguale a 150.000 euro, ai contratti “esclusi” di cui agli artt. 19,  20, 21, 22, 23, 24 e 26 del D.Lgs 12 aprile 2006, n. 163 di importo superiore a  150.000 euro, e agli accordi quadro e fattispecie consimili;
  • il comunicato del Presidente dell’Autorità in  data 15 luglio 2011, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 171 del 25 luglio  2011, con il quale veniva unificata a 40.000 euro la soglia minima per la  comunicazione dei dati sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture;
  • il Comunicato del Presidente del 2 maggio  2011 relativo alla semplificazione delle modalità di rilascio del CIG per micro  contrattualistica e contratti esclusi (smartCIG);

 

CONSIDERATE

  • le prescrizioni dell’art. 8, co. 2 bis del  citato decreto legge n. 52/2012;
  • le finalità di rilevazione dei dati connesse  alle attività sia di vigilanza che di spending  review; 

 

COMUNICA

che,  per gli appalti pubblicati a far data dal 1 gennaio 2013, la soglia dei 150.000  euro prevista dall’art. 7, co. 8 del DLgs 163/2006, è aggiornata al valore di 40.000  euro. Pertanto:

  1. Per i contratti di lavori, servizi e  forniture, di importo superiore a 40.000, dovranno essere inviati: per i  settori ordinari, i dati relativi  all’intero ciclo di vita dell’appalto; per i settori speciali fino all’aggiudicazione compresa, secondo le specifiche  indicate nel richiamato Comunicato del 4 aprile 2008. Per le medesime  fattispecie di importo inferiore o uguale a 40.000 euro, sarà necessaria la  sola acquisizione dello SmartCIG.
  2. Per i contratti parzialmente esclusi di cui artt. 19, 20, 21, 22, 23, 24 e 26 del DLgs  163/2006 di importo superiore a 40.000 euro,   dovranno essere inviati i dati fino alla fase di aggiudicazione  compresa, secondo le specifiche indicate nel Comunicato del 14 dicembre 2010.  Per le medesime fattispecie di importo inferiore o uguale a 40.000 euro, sarà  necessaria la sola acquisizione dello SmartCIG.
  3. Per i contratti relativi alle fattispecie di  seguito elencate, ferme restando le modalità di trasmissione dei dati di cui al  Comunicato del 14 dicembre 2010, si precisa che:
    • i dati relativi agli accordi quadro e fattispecie consimili di importo superiore a 40.000  euro, dovranno essere comunicati relativamente alla fase di aggiudicazione ed  eventuale stipula del contratto;
    • i dati relativi ai contratti discendenti dagli accordi quadro e  fattispecie consimili di importo superiore a 40.000 euro, dovranno essere  comunicati: per i settori ordinari e  speciali secondo le indicazioni di cui al  punto 1; per i contratti parzialemnte esclusi, secondo le indicazioni di cui al  punto 2.

Per le medesime  fattispecie di importo inferiore o uguale a 40.000 euro, sarà necessaria la  sola acquisizione dello SmartCIG.

 

Roma, 29 aprile 2013

IL PRESIDENTE
Sergio Santoro

Redazione

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