Celentano, appello a Beppe Grillo: “Così spingi Bersani da Berlusconi”

Redazione 28/03/13
Scarica PDF Stampa
Adriano Celentano dice la sua sulle ore decisive per la nascita del governo. Dopo lo streaming di ieri, in cui Bersani e Letta del Pd hanno incontrato Crimi e Lombardi del MoVimento 5 Stelle, anche il molleggiato ha pensato di intervenire nell’accesissimo dibattito a seguito del “no” perentorio dei grillini.

E l’ha fatto a modo suo, dalle colonne di Repubblica il cantante ha rivolto un appello a Beppe Grillo – per il quale ha ammesso di aver votato alle ultime elezioni – affinché conceda una chance a Pier Luigi Bersani per la formazione di un governo.

Ma il suo tono messianico Celentano l’ha usato per cercare di mettersi nei panni addirittura di papa Francesco, nelle parole che Bergoglio avrebbe usato per convincere il leader 5 Stelle ad accordare la fiducia a Bersani.

Se il papa dovesse scrivere una lettera a Grillo e Bersani – scrive Celentano immagino che le parole sarebbero più o meno queste: ‘Cari fratelli, amate i vostri nemici almeno in quei tre punti di governo che piacciono a Grillo e sui quali entrambi siete d’accordo per la fiducia. Tralasciate per ora i punti che vi separano a causa dei quali il governo potrebbe cadere ancora prima di nascere. Non c’è ‘Amore’ più grande di due amici che, per il bene del popolo italiano, decidessero di incontrarsi sulla via di Damasco”.

L’ex re degli ignoranti, quindi, si rivolge direttamente allo stimato Grillo, affinché torni sui suoi passi e ravveda la posizione del partito sulla questione governo, infarcendo il suo intervento di strilli in maiuscolo: “Attento amico parlante! Lo sai che io ti voglio bene e sono orgoglioso per quello che sei riuscito a fare. Ma mi preoccupa il fatto che se non cambi marcia e aspetti ancora ad innescare quella del vero STATISTA anche se comico (una virtù che manca ai politici) ho paura che il motore si imballi… e questo sarebbe un vero peccato”.

A suo dire, infatti, l’esito di una scelta simile sarebbe tragico per la Repubblica: “Praticamente tu spingi Bersani ad allearsi con Berlusconi. Hai mai pensato ai vari risvolti di una così curiosa alleanza?… Tutti e due, per come li hai ridotti, sarebbero costretti a venirsi incontro, anche se nell’animo di entrambi auspica l’idea di tornare il più presto possibile felici e separati più di prima. Ma nel frattempo ci sarà una gara a chi dei due lavorerà meglio per il bene degli italiani. Se ciò avvenisse è chiaro che il merito sarà ancora tuo. Ma se poi questi due si divertono a stare insieme? Perché magari gli italiani sono contenti di come hanno governato… E allora la strana alleanza che doveva durare solo il tempo di una o due riforme, potrebbe protrarsi e durare magari qualche anno, o addirittura cinque di anni… E poi?… Tu dirai si ritorna alle elezioni, ma se poi questi due e anche il resto dei partiti non fanno più tutti quegli sbagli che hanno fatto fino adesso?”.

Redazione

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento