Parcheggio, a Brescia se è abusivo scatta anche il controllo fiscale

Redazione 23/11/11
Scarica PDF Stampa
Il Comune di Brescia ha deciso di intraprendere un’azione efficace per arginare il problema dei parcheggi non autorizzati delle automobili sulle piste ciclabili e negli spazi riservati alle persone disabili. È di qualche giorno fa l’annuncio del vicesindaco e assessore alla Mobilità e Traffico del Comune di Brescia, Fabio Rolfi  di una nuova iniziativa dell’amministrazione comunale a partire da dicembre che prevede, oltre l’apposizione sul parabrezza del veicolo della multa, anche quella di un avviso che segnala l’eventuale comunicazione della targa all’Agenzia delle Entrate, nell’ambito del contrasto all’evasione fiscale.
“È un modo forte e deciso per dire che questi atteggiamenti antisociali a Brescia non sono più tollerati. – ha dichiarato Fabio Rolfi – Se le amministrazioni comunali di altre città si sono limitate ad annunciare questo provvedimento senza poi concretizzarlo, a Brescia sarà a breve realtà, anche grazie a un accordo quadro con l’Agenzia delle entrate per il confronto incrociato con le banche dati a nostra disposizione”.
“I dati relativi al 2010 dicono che per sosta su pista ciclabile sono state comminate 1.200 multe, mentre sono 2.482 quelle per sosta abusiva in uno spazio riservato agli invalidi (trend in aumento anche nel 2011, visto al 31 ottobre sono 2.298) – prosegue il vicesindaco – . “Numeri incontrovertibili, che fanno capire quanto il contrasto a questi atteggiamenti deplorevoli sia già forte ed efficace. Crediamo sia comunque necessario rilanciare la lotta a comportamenti di questo tipo, con un’iniziativa che non vuole avere solamente un carattere punitivo e di deterrenza, ma che vuole essere una vera e propria azione in difesa degli utenti più deboli della strada, con l’intento di far rispettare la legalità nell’interesse di tutti i cittadini”.

Redazione

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento